venerdì 29 aprile 2011

Good Bye

Londra. Ho deciso, lì nella terra d'Albione, tenterò di salvare ciò che posso, compreso me stesso visto che effettivamente inizio a sentirmi sempre più vicino ad un naufragio oramai certo. Non vedo l'ora, per dare un segnale forte, una smossa a questa specie di paralisi generale; io non ci sto ad affondare senza lottare e se per farlo devo cambiare campo di battaglia e sia! Solo che esco dalla trincea, basta! Mi sono rotto le scatole di stare a testa bassa e semplicemente sperare che vada tutto bene, perché tanto qui, stanno mandando tutto a puttane e questo non va bene. Non mi piace per niente.
Poi certo è inutile mentire, cazzo Londra, mica Pizzocalabro o qualche cazzo di paesino dell'hinterland di qualche fottuta città del nord italia. Londra, la grande mela del vecchio continente. Girare il mondo è una di quelle voglie nascoste che ho sempre provato, c'è tanto fuori da quella porta e finché posso prendere in mano le redini del mio destino voglio farlo! Londra, New York, Bilbao, Amburgo, Copenaghen, Dublino, Los Angeles, San Francisco, San Pietroburgo... potrei continuare per ore, tutti posti in cui non sono stato e nei quali vorrei andare, forse non ce la farò a vederli tutti, ma almeno voglio provarci … devo provarci.