sabato 23 giugno 2012

Pre Ozzy - GodsOfMetal 2012

« ... e come mai ogni tanto te prende così?»
«Perché la Mattata!»

Non è quello. Mi piace la musica e cazzo a certi concerti da solo o no ci devo andare. Amen.

giovedì 21 giugno 2012

... e ancora

-Potenziale, tanto potenziale

Poi la sera mentre ero giù di testa e parlavo fissando il buio.
Il buon risveglio del giorno dopo, anche se quello della mattina prima è stato altresì unico, inoltre non so perché  mi ha fatto piacere.

Run Run Run ...

... già mi stavo per dimenticare, le corse. Quella per l'orgoglio di non aver sbagliato strada e quella per i saluti ...

mercoledì 20 giugno 2012

Never like that moment - Costa a costa

Il cielo della vetta da una panca - Feel Good
Oramai è quasi una settimana che sono tornato da quella che è stata, per me, una gran bella avventura un capitolo abbastanza breve ma intenso della mia vita e magari ora a posteriori vorrei cercare di cementare nelle parole qualche altro ricordo prima che il tempo corroda il tutto lasciandomi solo il sorriso di qualcosa di bello accaduto nel passato.
Non vorrei mai dimenticare l'arrivo, quando una volta caricati dalla stazione del treno lungo la strada abbiamo visto tutti insieme il bellissimo paesaggio nascosto nella notte e potevamo ancora solo immaginare quale fosse il suo splendore alla luce del sole. La sera stessa, dopo l'indimenticabile portata unica della cena, dopo un paio di giri là buttati sulla spiaggia a tirare sassi nel mare guardando le stelle o per lo meno io mi ci ero totalmente perso in quel tappeto di luci sopra di noi davanti alla sensazione di buio infinito del mare nella notte.
La paura per l'inizio dell'avventura quando l'immaginazione di mesi e mesi iniziava a plasmarsi nella realtà ed ancora più tardi il cielo della vetta alla luce del giorno come a quella della notte davvero indimenticabile. Indimenticabile come il lungo pomeriggio passato letteralmente sulla strada cercando di capire perché nonostante ci fossero tutti i crismi per un'arrabbiatura fossi essenzialmente felice in quel momento e (almeno credo) di non essere stato l'unico.
Ma la felicità era sparsa da tutte le parti, in ogni posto mi sentivo bene, nonostante acqua fredda qualche idiozia buttata qua e là mi sentivo felice.
Le salite, la soddisfazione, il caldo. La fatica, il riposo, il tempo che a volte sembrava non finire mai ed invece a conti fatti è volato via in modo tremendamente veloce.
Non vorrei mai dimenticare quella sensazione, tutti quei momenti, tutti quei giorni e per questo sto cercando di scriverne, di ricordare perché è stato tutto talmente bello ed irripetibile come la caduta e la rabbia provata nell'unico momento in cui mi sono ritrovato solo, l'unico momento in cui mi sono sentito da solo ed è stato veramente brutto ma per fortuna è durato poco, abbastanza da rimanermi impresso, ma non così tanto da rovinare tutto.

Life isn't bad.

Potrei continuare a scrivere, provando questa sensazione di malinconia raccontando altre cose nella mia mente. Ma infondo tutta questa malinconia è il risultato della mancanza di tutta lo felicità e dello star bene consegnato ormai a tutti i ricordi rimasti.

... E pensare che proprio due anni fa' feci il tema sulla felicità alla maturità ...