lunedì 2 agosto 2010

I wanna a riot ... a riot of my own!

Voglio ribellarmi ... una ribellione che sia mia. Così cantava il buon Strummer nel primo album dei Clash. Il suo era un urlo, un invito a trovare una ragione, un motivo per il quale lottare.
Anche io, devo anzi voglio, trovare ... trovare un motivo per il quale lottare senza essere sconfortato, senza rattristarmi. Qualcosa che mi stimoli, che mi faccia andare avanti, che mi faccia essere me stesso diamine! No una versione "narcotizzata" dai sentimenti e dai pensieri. Ci sono quelle sere che penso, penso tanto e forse penso troppo. Penso e mi rattristo. Mi rattristo perché ciò che voglio so' che non lo avrò mai, allora devo trovare qualcos'altro, di talmente grande, di talmente importante che mi faccia appassionare ed allo stesso tempo mi stimoli e mi faccia andare avanti come persona. Per ora molti degli obbiettivi che mi ero posto li ho centrati in pieno. Diplomato (con 75 su 100 e non è niente male), patentato al primo colpo, ormai mi conosco sempre più in giro per il mio bel paese come quello che ripara i computer, come "bravo ragazzo" e anche "intelligente", ho partecipato a qualcosa di importante (abbiamo messo su un piccolo Tg niente male), qualche amico mi conosce per più di ciò che sembro, sono riuscito a rimanere ancora oggi coerente con le mie scelte ed ogni giorno difendo le mie idee.
Ora cosa manca? Manca quel qualcosa che sapete bene cos'è, quello che tutti cercano e che quindi lo rende la cosa più importante della vita, quel qualcosa che ti completa insomma ...
Lo so, lo so. Non sono l'unico, non sono l'unico che vive certi problemi, non sono l'unico che si è incasinato da solo, non sono l'unico, non sono il primo e non sarò nemmeno l'ultimo.
Ne sono consapevole, ma lasciate almeno urlare la mia grandissima incazzatura e scusatemi il termine ma è ciò che davvero rende l'idea. Il bello è che è tutta opera mia e ora ... ora sto male perché volevo solo stare bene e per stare bene ora sto male, ma se cerco di sistemare le cose già so' che starò male. Cercando di andare su sono andato giù e se cercherò di andare su andrò ancora più giù... bella la vita ...
Voglio una rivoluzione, voglio qualcosa che rompa gli schemi e che mi tiri fuori da questo girone infernale nel quale mi sono infilato.
Infondo l'ho sempre detto che questo è l'inferno e che io sto arrostendo ... vorrei sapere quale è stata la mia colpa, per cosa sono stato giudicato colpevole e perché la vita mi ha punito con una pena tanto pesante. L'avessi saputo mi sarei difeso. Invece sono stato travolto e ora di me non rimangono che pochi pezzetti sparsi qua e là.
Se sta sera anche la musica ha potuto fare bene poco, la cosa è grave.
I wanna a riot a riot of my own!

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